Le gambe gonfie in estate sono un disturbo molto frequente, soprattutto se si passa molto tempo in piedi. Vediamo insieme, quindi, da cosa è causato il gonfiore da calore e alcuni consigli per ridurlo.

Cause

Le alte temperature possono provocare una dilatazione delle vene degli arti inferiori, generando un ristagno dei liquidi all’interno dei vasi periferici con conseguente sensazione di pesantezza alle gambe molto sgradevole.

Il caldo, infatti, provocando la dilatazione dei vasi sanguigni e l'indebolimento delle piccole valvole che regolano il flusso, rende difficile per le vene pompare il sangue verso il cuore.

Questa cattiva circolazione provoca la ritenzione di liquidi nelle gambe, poichè liquidi corporei faticano a risalire e ristagnano sul fondo degli arti.

Rimedi

Per ovviare al problema, e goderci l’estate senza il fastidio delle gambe gonfie, è utile valutare le abitudini erratequotidiane che mettiamo in atto e rimediare al problema correggendole. Vediamo i rimedi più efficaci:

• Riduci il consumo di sale: il sodio può incrementare la ritenzione idrica, quindi cerca di consumarne meno possibile: sostituiscilo con spezie ed erbe aromatiche.
• Mantieni un buon livello di idratazione: bere molto è sempre fondamentale in estate, quando molti liquidi vengono espulsi dal corpo tramite la sudorazione. Ma è ancora più importante come rimedio alle gambe gonfie, perché aiuta a tenere a bada i problemi di ristagno dei liquidi. Una scarsa idratazione può peggiorare il problema; bere poco aumenta la temperatura dell’organismo e non favorisce la fluidità del sangue.
• Solleva i piedi appena ti è possibile: durante la pausa pranzo o la sera prima di dormire, siediti o sdraiati tenendo i piedi più in alto del cuore (per esempio, appoggiati al muro ) o quando si è al letto poggiandoli su un cuscino: faciliterai il ritorno venoso. Se si è obbligati a stare molto tempo per lavoro seduti davanti ad una scrivania bisogna contrarre spesso le gambe o il polpaccio e flettere il piede. Ogni ora è consigliato, inoltre, alzarsi dalla sedia per cinque minuti.
• Indossa calze a compressione: Se già soffri di insufficienza venosa, indossare calze di sostegno , ossia calze che esercitano una pressione sulle vene delle gambe per aiutare il sangue a risalire verso il cuore , contribuisce significativamente a ridurre l'edema.
• Scegli le giuste calzature: L’uso dei tacchi o all’estremo opposto di scarpe senza tacco, sono fattori che non fanno bene alla circolazione poichè la pompa plantare è il primo motore della circolazione. Una scarpa molto bassa non permette di far partire la circolazione così come un tacco alto. Meglio optare per un tacco medio e largo.
• Sfrutta i benefici dell’acqua fredda: Puoi fare frequenti pediluvi freddi , puntando il getto della doccia sulle caviglie e risalendo lentamente verso l'inguine. Questo favorirà la circolazione.

Anche in questo caso, un ruolo chiave è svolto dall’alimentazione: vanno ridotti i grassi il più possibile e via libera a frutta e verdura. Il mirtillo, ad esempio, rinforza le pareti delle arterie e delle vene. Inoltre è bene ridurre il più possibile i cibi piccanti, poichè provocano vasodilatazione. Attenzione agli alcolici.

Mettere in atto tutti questi piccoli accorgimenti quotidiani che abbiamo elencato, a volte, può essere la soluzione.